Venerdì 29 novembre i sindacati CGIL, UIL, CUB TRASPORTI e SGB hanno proclamato uno sciopero dei trasporti pubblici locali a livello nazionale.
A Milano, lo sciopero potrebbe avere conseguenze sulle nostre linee dalle 8:45 alle 15 e dopo le 18, fino al termine del servizio.
Lo sciopero potrebbe avere conseguenze sul servizio dalle 8:30 alle 16:30 e dopo le 19:30, fino al termine del servizio.
Per CUB Trasporti e SGB: “fermare la guerra e l’economia di guerra, aumentare salari e pensioni, respingere i tagli alla Sanità, Scuola e Trasporti, garantire salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, impedire lo scippo del TFR, contrastare le privatizzazioni, difendere il diritto di manifestare e scioperare, vietare le discriminazioni di genere, rilanciare l’edilizia popolare, favorire le libertà sindacali nei luoghi di lavoro, difendere l’ambiente e l’integrità dei territori”.
Per CGIL e UIL: “per cambiare il DDL Bilancio che riduce il Welfare universalistico, gli investimenti e i servizi pubblici. Per chiedere il ritiro del DDL Sicurezza e le limitazioni connesse al diritto al dissenso colpendo direttamente il diritto di sciopero e di manifestazione. Per sostenere i rinnovi dei contratti pubblici e privati e la reale salvaguardia delle pensioni. Per chiedere di assumere provvedimenti ed investimenti diretti a rilanciare le politiche industriali, la sicurezza sul lavoro, i servizi, il turismo e il sistema pubblico. Per salvaguardare l’occupazione, sostenere un piano straordinario di assunzione nelle pubbliche amministrazioni, contrastare la precarietà dei contratti di lavoro”.
Potete consultare le percentuali di adesione agli scioperi recenti a queste pagine: • personale ATM • personale della funicolare Como-Brunate
Questa comunicazione è valida ai sensi e per gli effetti della legge 146/90 sulla regolamentazione degli scioperi nei pubblici servizi.